Le persone intolleranti al glutine non devono assolutamente rinunciare a pizza, pane e focacce, ma scegliere semplicemente farine adatte alla loro dieta. Ne esistono di varie tipologie, tutte adatte a prodotti e utilizzi diversi.

Ogni italiano alla domanda: bisogna mettere l'olio nell'impasto della pizza vi darà un'opinione diversa. La risposta giusta è: dipende. Da cosa esattamente? Dai vostri gusti, da che tipo di prodotto volete realizzare e da che farine state utilizzando.

Chi abbraccia una dieta priva di derivati animali non è costretto a rinunciare a una buona pizza, ma le insidie son dietro l'angolo. Un esempio? Il formaggio, mangiato da molti vegetariani, spesso è in realtà fatto con caglio di origine animale.

Alla scoperta di una farina, dal colore giallo delicato, che seppur non facile da lavorare è una materia prima eccellente per i panificati. In questo articolo scopriamo come si usi e quali caratteristiche abbia?

Un parolone per definire una tipologia di panificato ottenuto da farine ad alto contenuto di proteine con un apporto il più possibile ridotto di carboidrati: studiamolo nel dettaglio.

Un tempo era un prodotto di scarto della lavorazione dei cereali che veniva destinato come alimento per il bestiame, poi dagli anni '90 c'è stato un vero e proprio boom del consumo di crusca soprattutto a colazione per implementare l'apporto di fibre.

Quali sono le caratteristiche che rendono "speciale" la Manitoba? Quale è il suo apporto a livello nutrizionale? Il prezzo è giustificato? Scopriamo i pro e i contro di una farina di cui tutti parlano, spesso a sproposito.

Un tempo bistrattata, la segale sta vivendo una rinascita: le sue proprietà sono apprezzate da chi è più attento ai nutrizionali nel cibo. Scopriamone insieme le caratteristiche e come utilizzarla nella panificazione.

Pur essendo tra gli ortaggi considerati più poveri, la cipolla è una materia prima complessa e versatile. Soprattutto nei panificati. Impariamo a riconoscerne le varietà e a capire come utilizzarle su pizza e focaccia.

Da almeno un decennio i produttori di biscotti e simili eliminano l'olio di palma dai propri prodotti: perché? Di cosa parliamo realmente? Uno studio approfondito per permettervi di capire cosa ci sia dietro a questo ingrediente tanto boicottato.