Le patate sono un alimento molto presente nella dieta mediterranea e di certo rappresentano un caposaldo della cucina italiana. Sono ortaggi apprezzatissimi perché si possono preparare in molti modi e hanno un sapore delicato, molto facile da abbinare.

Si sposano bene anche con i panificati, ma questo abbinamento è o non è una scelta sana?

Uno degli alimenti che compare più spesso sulle nostre tavole e che generalmente piace proprio a tutti (grandi e piccini) sono proprio le patate. Diciamolo subito che la patata non appartiene al gruppo delle verdure ma è annoverata tra gli alimenti più ricchi di carboidrati, i cereali. Capirete quindi che unirla alla farina nell’impasto del pane oppure come guarnizione di una bella focaccia non stona affatto. Temete un eccesso di calorie? Beh, l’apporto calorico delle patate è molto più basso di quello sviluppato dall’uso di farine bianche, quindi può essere una buona soluzione per rendere un panificato meno calorico.

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Proprietà delle patate

Le patate sono un alimento assolutamente salutare: sono ricchissime di potassio (un minerale indispensabile per il buon funzionamento dell’organismo che previene l’ipertensione), contengono anche fibre, antiossidanti come le vitamine del gruppo E e di altri minerali che sostengono il lavoro del cuore e hanno altri compiti importanti (parliamo di ferro, lo zinco, il fosforo il rame, il calcio ed il magnesio). La vitamina C non manca in quelle fresche e ben conservate, le rende un alimento utile per ridurre i danni da radicali liberi e per prevenire i malanni di stagione. Stiamo parlando di un alimento assolutamente energetico, ma facile da digerire: le patate hanno infatti un effetto antinfiammatorio sull’apparato digerente e favoriscono la peristalsi.

Le patate fanno ingrassare?

Spesso e volentieri le patate vengono demonizzate a causa del loro indice glicemico: la verità è invece che sono un alimento molto completo dal punto di vista nutrizionale e un vero alleato per la salute e per chi vuole restare in forma. Le calorie al loro interno non sono tanto elevate quanto si possa pensare, per 100 grammi infatti sono presenti solamente 85 calorie e i carboidrati in esse contenuti sono considerati “carboidrati complessi”, indicati nell’alimentazione di soggetti sofferenti di diabete anche se in modiche quantità.

I carboidrati complessi infatti devono essere scomposti in zuccheri semplici prima di essere assorbiti, il che significa che entrano in circolazione gradualmente senza generare picchi glicemici. La patata è poi un alimento adatto ai celiaci e a chi soffre di sensibilità al glutine e un ottimo sostituto di pasta e prodotti da forno a base di frumento e analoghi cereali, dal momento che si tratta di un cibo amidaceo naturalmente privo di glutine. Danno inoltre un forte senso di sazietà e aiutano sentirsi soddisfatti quando ci si alza da tavola anche dopo un pasto leggero.

Ovviamente se si parla di patate fritte non si può certo pensare ad un piatto dietetico, ma una buona patata al forno fatta con un goccio di olio extra vergine di oliva, un pizzico di sale ed erbe aromatiche non è affatto una ricetta da evitare, anche per chi vuole controllare la linea. In conclusione, si può dire che oltre ad essere buone e facili da preparare in molti modi le patate possono essere un aiuto per la nostra salute e aiutarci a non soffrire la fame quando siamo a dieta.
Inoltre sono anche buon mercato: perché quindi non approfittarne mangiandole anche nel pane oppure per farcire una bella focaccia?

Valori nutrizionali delle patate e utilizzo nei panificati

Abbiamo visto che la patata (nonostante sia ricca di vitamine, minerali e fibre) non può essere inserita nella categoria dei vegetali. In tavola quindi va considerata equivalente a pasta, riso e pane proprio perché a livello nutrizionale è molto simile a questi prodotti ed è ricca di amido. Questo non vuol dire che le patate non possano essere mangiate insieme al pane, ma il quantitativo di un alimento e dell’altro dovrà essere ben bilanciato.
Anzi l’idea è che se le dovessimo inserire all’interno dei panificati consumeremo a pari volume un prodotto meno calorico e più salutare, proprio perché le patate fanno massa nell’impasto ma apportano meno calorie. Allo stesso modo una fetta di focaccia farcita in modo classico con le patate risulterà piuttosto nutriente e ci permetterà di essere sazi mangiando una porzione più piccola. L’importante quando si parla di focaccia è che il condimento sia fatto solo con olio evo di qualità, un pizzico di sale e erbe aromatiche (come il rosmarino, del quale vi abbiamo raccontato le proprietà in questo articolo) per non avere a che fare con uno sfizio golosissimo ma piuttosto pesante.

Volete gustare una fetta di focaccia con le patata e buon olio extravergine di oliva senza sentirvi in colpa quando siete a dieta? Assaggiate quella di Camillo, che è nutriente ma anche sana!