Chi non ha mai sgranocchiato dei deliziosi lupini non sa cosa si è perso! Sono dolci e salati allo stesso tempo, freschi e croccanti ma anche sani e nutrienti. Decisamente lo snack perfetto! Ma lo sapevate che con i lupini è possibile fare anche una farina molto versatile e ricca di proprietà benefiche? Ecco tutto quello che dovete assolutamente sapere sulla farina di lupini.

Sono leggermente squadrati hanno una buccia spessa e l’interno croccante, i migliori sono di colore giallo acceso e si sgranocchiano con tanto gusto ad ogni età. Qualche decennio fa erano molto popolari tanto che li vendevano anche al cinema, oggi invece sono diventati un po’ demodè e vengono apprezzati da persone di una certa età

Cosa sono i lupini e caratteristiche della farina di lupino

Se non vi sono mai capitati sotto mano potreste non sapere di cosa stiamo parlando: i lupini sono semi gialli del legume del genere Lupinus, membri della famiglia dei ceci e dei fagioli, vengono solitamente consumati in salamoia e senza dubbio sono un’ottima scelta per chi cerca uno snack ricco di nutrienti facilmente assimilabili. Hanno un sapore dolce ma la salamoia li rende sapidi e sfiziosi.

Abbiamo detto che apportano molti nutrienti ma sono comunque ingredienti dal basso apporto calorico molto adatti anche a chi segue una dieta low carb. Un prodotto ancora più raro è la farina ottenuta dalla loro macinatura che si fa notare per l’alto contenuto proteico ma che purtroppo risulta piuttosto difficile da trovare. Cercatela online o nei negozi specializzati in alimenti biologici e gourmet, è un prodotto di nicchia, che però sta ritrovando la propria fortuna con la diffusione di farine alternative e antiche (è molto amata da chi è intollerante al glutine o soffre di celiachia). La farina di lupini si riconosce dal colore giallo intenso e dalla texture molto densa, le sue caratteristiche sono davvero speciali, e la rendono molto adatta a chi segue diete iperproteiche o chetogeniche.

Pensate che rispetto alla farina grano tenero quella di lupini contiene addirittura il triplo delle proteine. Presenta però un apporto maggiore di grassi ma molti meno carboidrati (ancora meno della farina di ceci). A livello di micronutrienti è importante sottolineare che all’origine la farina di lupini è una discreta fonte di sali minerali come ferro e potassio ma anche di vitamine del gruppo B e garantisce un alto apporto di fibre. La bollitura e l’essiccatura però degradano parzialmente le vitamine togliendo parte delle proprietà nutritive naturali del prodotto fresco.

Le proprietà più note dei lupini e quindi anche della farina sono l’alta digeribilità, l’effetto antiossidante e antinfiammatorio (questi legumi contengono molti polifenoli) e l’azione preventiva nei confronti di iperglicemia e ipercolesterolemia. Per quanto riguarda le calorie invece siamo tra le 350 e le 370 calorie per 100 grammi di semi, cosa che rende i lupini e la farina di lupini in generale un ottimo sostituto alla normale farina di grano per chi cerca un farinceo proteico e un alimento vegano sostitutivo delle proteine animali.

Controindicazioni dei lupini

Sapete perché i lupini non si mangiano mai crudi ma sempre disidratati, bolliti e decorticati? Perché da freschi contengono sostanze potenzialmente nocive. Il legume fresco è infatti ricco di alcaloidi specifici come la lupo tossina e la lupanina che oltre ad avere un sapore amaro sono anche molto velenosi. Anche l’ammollo in salamoia è una prassi che aiuta ad essere certi che le tossine sgradite vengano smaltite dal legume prima del consumo.

Farina di lupini: è gluten free?

Come abbiamo anticipato questa farina è grande alleata di chi soffre di allergie e intolleranze, soprattutto per chi ha problemi con il glutine. Se prodotta e confezionata con le giuste attenzioni in un ambiente ad hoc e privo di rischio di contaminazione è una farina gluten free come molte altre farine ricavate da legumi e pseudo-cereali. Quando la acquistate controllate l’etichetta e le informazioni presenti sulla confezione e molto spesso troverete il marchio gluten free.

Come usare la farina di lupini in cucina

La farina di lupini è amatissima da celiaci, intolleranti al glutine, vegetariani e vegani ma non solo… è versatile e deliziosa anche per tutti gli altri buongustai! Pensate che fino a qualche decennio fa la tradizione di cucinare con questo prodotto era stata dimenticata e si usava più che altro come alimento destinato agli animali d’allevamento! Oggi molti amanti della cucina di una volta e dei prodotti alternativi hanno rispolverato le vecchie ricette e portato questa farina antica in dispensa. La si può usare in modo molto simile alla farina di ceci o di castagna, è buonissima nei dessert (da corpo, trattiene l’umidità e dona un delicato sapore dolciastro), ma è anche perfetta per preparare un buon pane proteico o bilanciare un impasto gluten free (attenzione, va sempre miscelata con altre farine o non lieviterà!), preparare ottime frittate o farinate, per una pasta fresca alternativa, per dare corpo alle polpette e agli hamburger vegani, per preparare sostanziose crespelle senza uova ma anche addensare le zuppe e le creme.