Siete amanti della panificazione dell’ultimo minuto? Ecco un articolo per voi in cui vi raccontiamo tutto quello che c’è da sapere (ricetta originale compresa) sul soda bread, il pane irlandese famoso per essere preparato in un lampo e senza l’aggiunta di lievito.

In patria lo chiamano semplicemente Irish Bread perché è davvero il panificato più iconico e popolare d’Irlanda, in pratica altro non è che pane impastato con un’alternativa al lievito chiamata “soda” ovvero il classico bicarbonato di sodio. Ecco che questa sostituzione rende la sua lievitazione praticamente immediata; il prodotto è ovviamente adattissimo alle persone che hanno problemi di intolleranza al lievito (casi abbastanza rari ma possibili) a poter introdurre almeno un po’ di pane nella propria dieta.

Caratteristiche e particolarità del soda bread

Abbiamo detto che è senza lievito, che contiene bicarbonato e la sua preparazione richiede davvero meno tempo del solito pane “all’italiana”. Attenzione però perché per ottenere un buon soda bread servono alcuni accorgimenti! È infatti necessario seguire tutti i passaggi tradizionali e soprattutto essere attenti al rispetto delle tempistiche di azione della soda o ci si ritroverà tra le mani un pane davvero “sgonfio” e poco appetibile. Le prime regole sono impastarlo poco, lavorarlo velocemente e soprattutto cuocerlo subito.
Infatti la crescita dell’impasto è data da una fermentazione piuttosto rapida che vede in gioco due protagonisti di questa ricetta secolare: il bicarbonato di sodio e il latte, che danno origine ad una pagnotta compatta, rustica ma morbida se ben preparata. Per quanto riguarda l’aspetto esteriore troverete una crosta compatta e ben abbrustolita; in alcune zone d’Irlanda, è religiosamente prodotto in forma di pagnotta rotonda segnata con una croce sulla parte superiore (che simbolicamente tiene lontano il demonio dalle famiglie per bene) mentre in altre realtà vengono sfornati anche altri tagli più o meno classici.
La cottura storicamente avveniva nel camino e nei forni a legna o su una piastra calda (nelle case meno accessoriate). L’interno è sempre piuttosto umido, si tratta infatti di un panificato sostanzioso e piuttosto pesante… una bella fetta della pagnotta comune accompagnata da un velo di marmellata basta e avanza per una sostanziosa colazione! Spesso per il primo pasto del mattino e per gli snack viene proposta anche una versione più nutriente del classico soda bread che contiene frutta secca e uvette dolci e che permette una conservazione più longeva del pane (che purtroppo tende a seccare molto in fretta nella versione al naturale se non conservato in condizioni ideali). Vi state chiedendo la differenza con un pane lievitato canonicamente? Beh, il lievito (specialmente quello madre di buona qualità) dona un profumo molto caratteristico al pane e il suo utilizzo rende generalmente gli impasti più leggeri e alveolati.

Quale farina si usa per il pane alla soda?

Il pane irlandese chiamato soda bread può essere fatto con diversi tipi di farine, la ricetta è semplice ma non è affatto rigida. La tradizione vuole che nelle zone di campagna si privilegiasse un tempo l’uso della farina integrale mentre nelle più raffinate città spopolasse la farina di frumento bianco. Oggi però non esiste più questa differenza e sono reperibili ovunque varie tipologie di pane alla soda fatte con tante farine e anche arricchite da farciture molto differenti.

Ricetta velocissima del soda bread

La ricetta per preparare in casa il soda bread non è affatto difficile, servono solo 4 ingredienti e ovviamente vi consigliamo di sceglierli della migliore qualità per un risultato gustoso e sano. Come anticipato il pane tipico irlandese non contiene lievito ma una piccola dose di bicarbonato di sodio e per questo necessita di un rapido impasto prima di finire direttamente in forno (non è necessario aspettare molto tempo per farlo gonfiare). Dall’inizio della preparazione all’ottenimento di una bella pagnotta dorata potrebbe passare solo un’ora, anzi è quasi difficile metterci di più!

Gli ingredienti per preparare l’autentico soda bread irlandese sono:

• 500 g di farina bianca di vostra scelta (potete ovviamente valutare una preparazione con differenti farine o dei mix!)
   
• 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
   
• 1 cucchiaino di sale
   
• 400 ml di latticello (un prodotto della trasformazione della panna in burro, è facilmente reperibile in qualsiasi caseificio se non volete produrlo in casa).

Per prima cosa preriscaldate il forno a 230º C, poi mescolate con attenzione in una ciotola la farina con il bicarbonato (setacciato) e il sale. Al centro del mix di polveri create un varco e versate a filo il latticello continuando a mescolare (movimenti circolari) contemporaneamente fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi. Iniziate poi a impastare usando le mani su una superficie piana e pulita, aggiungendo un velo di farina per evitare che l’impasto si appiccichi. Dopo una breve lavorazione modellate con le mani una pagnotta rotonda e con un coltello incidetela con una croce profonda nella parte superiore.
A questo punto inserite la pagnotta in forno e cuocete a 230° C per circa 15 minuti, passato questo tempo abbassate la temperatura del forno a 200ºC e proseguite la cottura per altri 25-30 minuti o fino a che non sarà ben cotto il vostro pane. Come capirlo?! Come per la maggior parte delle pagnotte sarà cotto quando la crosta sarà dorata e croccante e percuotendo il fondo otterrete un rumore sordo.
A questo punto lasciate intiepidire il pane a forno aperto evitando grossi sbalzi di temperatura e appoggiandolo sulla griglia del forno fino al raffreddamento.

Come conservare il soda bread

Un soda bread ben fatto sarà buono per diversi giorni anche conservato a temperatura ambiente, ancora meglio se riposto in una dispensa fresca e asciutta in un contenitore di stoffa (vi abbiamo raccontato in questo interessante articolo come conservare al meglio il vostro pane casereccio e quello preparato dal fornaio).

Questo è un prodotto che si può anche congelare, sia intero che tagliato a fette, pronto per essere scaldato al forno o sulla piastra in caso di bisogno.