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Pepperoni pizza: alla scoperta della pizza americana più famosa

Cosa Pepperoni Pizza Americana

Forse non tutti sanno che… la pepperoni pizza non è assolutamente una pizza ai peperoni! Decenni di traduzioni improprie dei film americani ci hanno fatto credere che la pizza più gettonata negli USA fosse condita con queste verdure ma la verità è che i teenager americani non andavano stranamente matti per i peperoni ma ordinavano grandi spicchi di pizza al salame chiamandola appunto “pepperoni pizza”.

Scopriamo insieme il perché di questo nome decisamente fuorviante e come condire la nostra pizza come una vera “pepperoni”.

Ve lo ricordate il cartone animato delle Tartarughe Ninja? Erano quattro grosse tartarughe umanoidi di New York esperte in arti marziali e golosissime di pizza. Divoravano letteralmente grossi spicchi di pizza grondanti formaggio e si opponevano a qualsiasi condimento che non fosse pepperoni. Non è un caso perché in quegli anni era di sicuro l’opzione più amata da tutti negli States, golosa ed economica, e anche oggi occupa un terzo delle pizze ordinate negli Stati Uniti.

Ma cos’ha di speciale questo tipo di salame? Pensate che la produzione americana di questo salume supera la somma di tutti i salami prodotti in Italia, per un totale di oltre 113 milioni di kg di prodotto consumato ogni anno. Sarà probabilmente il più buono al mondo, direte voi… la verità è che la pizza americana per eccellenza è fatta con un salame semplicissimo e decisamente di scarsa qualità.

Pizza pepperoni: da dove viene questo nome?

Come abbiamo già raccontato con il termine “pepperoni” negli Usa e ormai in molti altri paesi anglofoni si intende un tipo di insaccato, un salame e nello specifico si tratta del discendente (abbastanza modificato) di un prodotto inventato intorno alla fine del 1800, una delle tante ricette importate e adattate al contesto e alle possibilità del momento dagli immigrati italiani che tra storpiature di lingua e di ingredienti hanno creato a livello culinario un sacco di originalità.

L’antenato del salame pepperoni è infatti un semplicissimo insaccato al quale un tempo gli immigrati (molti dei quali provenienti dalla calabria dove si mangiava già allora parecchio piccante) erano soliti aggiungere oltre alla carne anche del peperoncino o della paprika che da loro veniva chiamato peperone. Questo nome si attaccò poi anche allo speciale salame, economico e saporito, che si era tanto diffuso tra gli italo-americani ma che, traslato in inglese, divenne appunto pepperoni da “pepper”, una spezia altrettanto nota e spesso presente nel salame… il pepe. Insomma una serie di misunderstanding e gaffe ha dato il nome alla pepperoni pizza ma questo non le ha impedito di diventare la più amata e diffusa negli U.S.A.

In breve tempo grazie anche a una forte presenza in tv e nei film americani, anche altri paesi hanno iniziato a conoscere ed apprezzare la pizza in stile U.S. con il salame, complice il suo sapore molto gustoso e il basso costo delle materie prime (perché diciamocelo, questa è una pizza fatta generalmente con ingredienti a basso costo).

Caratteristiche del salame pepperoni e differenza con la pizza diavola

Nel tempo il salame pepperoni ovviamente si è molto evoluto, la prima cosa che ha perso per incontrare i gusti degli americani è proprio la piccantezza e oggi si presenta come un mix tra il salame Milano (per la grana molto fine) e la salsiccia napoletana stagionata spesso con l’aggiunta di un po’ di paprika per dare un colore acceso. Va specificato che il salame pepperoni è solitamente un insaccato industriale ben poco qualitativo, anche se ovviamente esistono anche versioni più prelibate del prodotto usate dai gourmettari che non vogliono rinunciare alla loro pepperoni pizza.

Sicuramente a molti sarà venuto in mente di comparare la pizza pepperoni, tipica della cucina americana, con l’italianissima pizza diavola. Quest’ultima ha preso questo nome dai suoi condimenti piccanti che sono peperoncino (facoltativo) e salame piccante.

La fama della pizza pepperoni americana sarà anche grande ma sicuramente in quanto a bontà non potrà mai competere con la Diavola originale che si può mangiare in tantissime pizzerie d’Italia e che è fatta seguendo le varie tradizioni di pizza italiana e usando salumi di media molto più qualitativi e particolari, finanche prodotti D.O.P. Della salumeria Made in Italy.

Ricetta della pepperoni pizza

A New York la pepperoni pizza è considerata quella tradizionale per eccellenza e si dice che la migliore pizzeria per assaggiare quella originale sia John’s of Bleecker Street nel Greenwich Village. La tradizione vuole che il noto ristorante usi la stessa ricetta dal 1929, anno di apertura del locale. Osservando il prodotto venduto nel ristorante John’s noterete che l’aspetto della sua famosa pepperoni è abbastanza simile a una pizza italiana, molto stesa, grande e oleosa.
Se volete provare a replicarla consigliamo di fare un impasto canonico, di dare uno spessore sottile e di condire avendo cura di mettere il formaggio sull’impasto prima del pomodoro (cosa tipicamente americana) e il salame pepperoni solo poco prima della fine della cottura in modo che si possa dorare leggermente ma non bruciare.  Per la scelta del pomodoro (che deve essere abbondante e un pelo dolciastro in una vera pizza americana) vi consigliamo di scegliere una passata fatta con i pomodori più zuccherini tra quelli che vi abbiamo consigliato in questo articolo.

Altrimenti ordinatevi una bella diavola fatta dal vostro pizzaiolo di fiducia e godetevi i veri sapori del Made in Italy senza strane derive!

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Nella primavera del 2018 i F.lli Alessandro e Raffaele Bassini si preparano a trasferire l’azienda in una sede importante di circa 3500 mq nel comune di Forlì.

Cambia l’organizzazione e si sviluppano le competenze, ma rimane immutato l’amore per il territorio e l’impegno nel mantenere alta la qualità del prodotto, selezionando materie prime eccellenti, ricette di ispirazione tradizionale, ricerca di sapori unici e lavorazioni artigianali.

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