Anche voi non potete resistere allo sguardo da rubacuori del vostro cagnolino quando siete a tavola e lui vi chiede un assaggio del vostro pasto? Noi siamo senza armi davanti a quegli occhioni! Ma tante volte ci siamo chiesti cosa sia lecito e sano allungare al nostro cucciolone sotto la tavola. Perché non tutti gli alimenti che consumiamo sono adatti ai nostri amici a quattro zampe!

Il pane è il classico boccone che non manca mai in casa per cui è normale condividere spesso questo alimento con i nostri cani.

Il pane è fatto con acqua, farina e lievito ed è un alimento ricco di carboidrati piuttosto energizzante, non si trova nella lista degli alimenti vietati al cane (come ad esempio il cioccolato) ma è comunque un cibo che va offerto con parsimonia, ecco perché e come dare ai cani il pane come snack in tutta sicurezza.

I cani possono mangiare il pane?

Potete chiedere al vostro veterinario e lui certamente vi risponderà con un nì, ovvero un sì con alcune limitazioni. I cani sono animali onnivori che hanno bisogno di consumare diversi tipi di alimenti per restare in salute e non manifestare carenze nutrizionali. Però il loro fabbisogno quotidiano deve essere soddisfatto soprattutto con proteine, tante e di alta qualità… ovviamente servono anche fibre, sali, minerali, vitamine e grassi buoni.
E i carboidrati invece? Servono al cane, sono superflui o addirittura nocivi? La risposta dei veterinari è che i cani possono consumare carboidrati ma solamente in piccole dosi e saltuariamente. Il pane è un alimento sano e ricco di importanti nutrienti (come vi abbiamo raccontato in questo articolo) e non fa male ai cani in sé e per sé ma non deve diventare un cibo ricorrente e predominante nella dieta, che deve essere principalmente a base di proteine e non di carboidrati.

Con la digestione infatti questi ultimi vengono trasformati in zuccheri e quindi se il vostro amico peloso ne consuma una quantità troppo elevata può avere uno squilibrio metabolico, avere un innalzamento della glicemia e addirittura sviluppare diabete. Altro punto importante: se l’animale assume molti carboidrati può facilmente tendere al sovrappeso fino a sfociare nell’obesità e quindi sviluppare altre malattie come quelle dell’apparato muscolo-scheletrico.

Il cane quindi può mangiare i carboidrati e quindi il pane e i cereali in generale che sono una buona fonte di energia, ma sempre con moderazione e magari come snack e premio piuttosto che come “portata principale”.

Pane secco come snack e premietto

Avendo appurato che un po’ di pane ogni tanto non farà male al nostro cane (sempre che si tratti di un animale in salute senza patologie particolari e non tendente all’obesità), vediamo come è meglio proporlo come snack. Per prima cosa è importante sceglierne accuratamente la tipologia: dovrebbe innanzitutto essere secco. Eh sì, il pane di qualche giorno che è diventato molto asciutto è un prodotto più digeribile per i cani perché, non contenendo più lieviti attivi non rischia di farli gonfiare causando coliche e flatulenze poco gradevoli. Inoltre dei pezzetti “secchi e duri” saranno piacevoli per loro da sgranocchiare anche per intrattenersi e aiuteranno a mantenere una buona igiene dentale.

Per quanto riguarda il tipo di pane consigliamo di optare sempre per un prodotto salutare, magari ricco di fibre e povero di sale e zuccheri. Ovviamente sempre meglio quello fatto in casa o del nostro fornaio di fiducia per avere un buon controllo sugli ingredienti utilizzati nella produzione e sull’utilizzo di eventuali conservanti extra. Perché sia uno snack digeribile e non si rischino reazioni allergiche consigliamo inoltre di non dare ai cani panificati fatti con uova e latticini, ma questo dipende anche dalle abitudini alimentari del vostro cane.