skip to Main Content

Nichel nel pane: quali prodotti da forno evitare se si è intolleranti o allergici

Nichel-Pane-Prodotti-Forno-Evitare-Intolleranti-Allergici

Il nichel è un metallo naturalmente presente in natura; purtroppo molte persone sviluppano nei suoi confronti fastidiose intolleranze. Non esistono alimenti assolutamente senza nichel, ma molti hanno tendenzialmente un basso contenuto di questo metallo. Tra i prodotti da forno esistono alimenti consigliati e altri sconsigliati a chi segue una dieta priva di nichel, scopriamo insieme quali sono.

Allergia o intolleranza al nichel: cos’è come si manifesta

Il nichel non è chissà quale sostanza chimica artificiale, è un metallo dall’elevata importanza biologica ed è piuttosto normale trovarlo all’interno di molti elementi cresciuti in natura. É anche importante assumerlo nella nostra dieta, ma in piccole quantità. Non sono note carenze di questo metallo nell’uomo, sono invece comuni le manifestazioni di intolleranza nei suoi confronti, anche se questo come altri metalli contribuisce al mantenimento dell’omeostasi metabolica.

Come si riconosce un’allergia al nichel? Ci sono test diagnostici specifici che solitamente si effettuano solo quando si scatena una reazione immunitaria fastidiosa che genera problemi dermatologici o altri tipi di infiammazione, per scoprire se ciò è connesso al contatto o all’ingestione di nichel. Principalmente si tratta di dermatiti, orticarie o pruriti (che si sviluppano spesso quando si entra in contatto con la sostanza), oppure sintomi sistemici (come dolori addominali, diarrea, stitichezza, mal di testa, dolori articolari, stanchezza estrema). Un altro sintomo particolare è un repentino aumento/calo di peso: infatti chi presenta un’allergia sistemica al nichel tende ad accumulare liquidi e soffrire di persistente ritenzione idrica infiammatoria ed edema post contatto.

Alimenti ad alto contenuto di nichel

Chiaramente chi soffre di una vera e propria allergia al nichel dovrebbe essere seguito da un dietologo specializzato e fare una spesa molto selezionata in tipologie e qualità di cibo. La dieta completamente nichel-free è un miraggio, ma con le giuste accortezze è possibile scegliere cibi appropriati a bassissimo contenuto di questo metallo.

Oltre a scegliere un bravo nutrizionista è molto importante fare ricerca e formarsi, opzione molto utile anche per chi, in seguito ad una leggera intolleranza a questo metallo pesante, voglia optare per una alimentazione speciale. Bisogna quindi sapere che il nichel si trova in tantissimi vegetali perché presente nei terreni di coltivazione, ma anche negli alimenti lavorati e conservati (molto comunemente viene usato per costruire macchine per la lavorazione e contenitori industriali). Inoltre potrebbe essere presente in piccola quantità anche nell’acqua del rubinetto nonché nei detergenti e nei prodotti per il corpo. In generale si trova nella frutta e nella verdura, nel pesce e nei molluschi, nei cereali ma meno nella carne.

Gli alimenti che contengono più nichel in assoluto sono il pomodoro, l’avena, il cacao/cioccolato, gli anacardi insieme a tutti quegli elementi che contengono grassi e oli idrogenati in elevate quantità. Inoltre sarebbe opportuno eliminare dalla propria dieta tutti i prodotti in scatola e soprattutto quelli in lattina poiché soggetti al rischio di contaminazione.

Nichel nella farina: quali farine evitare e quali prodotti da forno sono sicuri?

Abbiamo parlato in questo articolo delle farine più adatte a chi è intollerante al glutine ora ci concentreremo sull’intolleranza al nichel. Tra i cereali ci sono alcuni tra i prodotti naturalmente più ricchi di nichel. Parliamo di mais, segale, grano saraceno e grano comune. La brutta notizia per gli amanti dei prodotti salutari è che in generale le farine integrali hanno un maggiore contenuto di nichel, proprio perché le parti esterne del seme (che vengono eliminate durante il processo di raffinazione) lo assorbono e immagazzinano dal terreno e dall’acqua.

Volete invece sapere quali sono le farine più sicure che contengono generalmente meno nichel? Quella di riso e la classica farina 00 sono generalmente ben tollerate ma anche in questi casi dipende molto dalla qualità del prodotto stesso, più una farina di questo tipo è qualitativa e biologica e meno possibilità ci saranno che contenga nichel in abbondanza!

E invece il pane confezionato? Come immaginerete la maggior parte dei prodotti da forno (non secchi) a lunga conservazione (pane in cassetta, brioches, dolcetti, buns…) contiene spesso grassi e oli idrogenati in abbondanza… quindi non è affatto una scelta adatta a chi ha a che fare con una intolleranza al nichel!

Precotti

Superior

I pani e le focacce ricchi di fibre, con lievito madre e lievito naturale.

Scarica il catalogo
Le
Focaccine

Ideali per preparare una gustosa merenda.
Provale da sole o farcite.

Scarica il catalogo

Camillo Bassini,
Fornaio dal 1963

Nella primavera del 2018 i F.lli Alessandro e Raffaele Bassini si preparano a trasferire l’azienda in una sede importante di circa 3500 mq nel comune di Forlì.

Cambia l’organizzazione e si sviluppano le competenze, ma rimane immutato l’amore per il territorio e l’impegno nel mantenere alta la qualità del prodotto, selezionando materie prime eccellenti, ricette di ispirazione tradizionale, ricerca di sapori unici e lavorazioni artigianali.

Back To Top