La farina di carrube è un ingrediente dalla lunga storia, ampiamente utilizzato nel Mediterraneo e in alcune parti del Medio Oriente per le sue proprietà nutrizionali e il suo sapore caratteristico. Questo alimento naturale ha guadagnato popolarità negli ultimi anni grazie alle sue molteplici applicazioni culinarie e ai benefici per la salute.

In questo articolo, scopriremo insieme cos’è la farina di carrube, a cosa serve, i suoi benefici e alcune deliziose ricette dolci che puoi preparare utilizzandola.

Cos’è la farina di carrube e come si ottiene

Prima nota,  banalissima: è ottenuta dalla macinazione dei frutti della pianta di carruba, scientificamente nota come Ceratonia siliqua. La carruba è un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Fabaceae ed è originaria delle regioni del Mediterraneo. I suoi frutti, comunemente chiamati carrube o carrubi, hanno una forma allungata e contengono una polpa dolce e fibrosa con semi all’interno.

Dopo la raccolta, i frutti vengono essiccati e macinati per ottenere una polvere fine, di colore marrone scuro, che è quella che conosciamo come farina di carrube. Questa farina ha un sapore caratteristico, dolce e leggermente caramellato, che la rende adatta a molti usi culinari e soprattutto alla preparazione di salutare dessert.

Ecco una curiosità sulle carrube: sembra che abbiano preso questo nome dal termine “carato”, ovvero l’unità di misura per materiali preziosi, come l’oro. I semi infatti sono particolarmente lisci e uniformi, si crede che venissero usati per valutare il peso di oro, metalli e pietre preziose.

Come si usa la farina di carrube in cucina

La farina di carrube è utilizzata in diverse preparazioni culinarie come alternativa a ingredienti più comuni. Ecco alcuni dei suoi usi principali:

Sostituto del cacao e del cioccolato

Spesso usata come sostituto del cacao o del cioccolato in polvere, poiché ha un sapore naturalmente dolce e una nota “cioccolatosa” e dolce leggermente caramellata. Puoi utilizzarla per preparare bevande calde, dessert, torte e biscotti.

Addensante e legante nelle ricette

Grazie alla sua particolare consistenza pastosa può essere utilizzata come addensante o legante nelle preparazioni culinarie; è ideale per preparare salse, creme e zuppe, oppure come sostituto dell’uovo nei dolci vegani.

Dolcificante naturale

Essendo naturalmente dolce, può conferire dolcezza alle ricette senza dover ricorrere a zuccheri raffinati o artificiali. Questo la rende un’opzione interessante per coloro che desiderano ridurre l’assunzione di zucchero bianco.

Benefici per la salute della farina di carrube

Oltre alle sue qualità culinarie, la farina di carrube offre anche alcuni benefici per la salute; per prima cosa è una buona fonte di fibre, che svolgono un ruolo importante nella regolazione dell’intestino e nella promozione della sazietà. Consumare alimenti ricchi di fibre può aiutare a mantenere un sistema digestivo sano e a prevenire problemi come la stitichezza.

Inoltre è naturalmente priva di glutine, il che la rende un’opzione sicura per le persone celiache o sensibili al glutine. Può essere utilizzata per preparare dolci e altre ricette gluten free, gustose e sane.

Le nonne dicono che mangiando i carrubi non si invecchia e un po’ hanno ragione! Le carrube contengono antiossidanti, come i polifenoli, che possono aiutare a combattere lo stress ossidativo nel corpo e a ridurre l’infiammazione. Gli antiossidanti sono importanti per la salute generale e possono contribuire a prevenire alcune malattie croniche.

Ricetta di biscotti con farina di carrube e noci senza glutine

Come abbiamo anticipato la farina ottenuta dei carrubi è il perfetto sostituto del cacao e anche della farina tradizionale per alcune preparazioni. Ecco una ricetta di biscotti rustici senza glutine che vi lascerà soddisfatti per il suo sapore avvolgente e la ricchezza nutrizionale.

Ingredienti:

– 1 tazza di farina di carrube

– 1 tazza di farina di mandorle

– 1/4 tazza di zucchero di canna

– 1 pizzico di sale fino

– 1/2 tazza di olio di cocco (o burro fuso)

– 1/4 tazza di latte (o latte vegetale a vostra scelta)

– 1 cucchiaino di estratto di vaniglia

– 1/2 tazza di noci tritate finemente

Preparazione

In una ciotola, mescolate le farine, lo zucchero e il sale. Aggiungete l’olio di cocco (o il burro), il latte e l’estratto di vaniglia poi mescolate fino a ottenere un impasto omogeneo. A questo punto unite le noci tritate e mescolate bene, poi formate delle piccole palline un po’ schiacciate superiormente con l’impasto e disponetele su una teglia foderata con carta da forno.

Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 12-15 minuti o fino a quando i biscotti saranno belli dorati.

Lasciate raffreddare completamente prima di servire o conservate in un vaso sigillato in ambiente fresco e asciutto, dove si conserveranno come appena fatti per qualche giorno.