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Farina di canapa: valori nutrizionali, ricette e controindicazioni

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La farina di canapa è un alimento che sta facendo impazzire i panificatori di tutta Italia: ha valori nutrizionali eccellenti, è un prodotto a km0 in molte regioni italiane e permette di sfornare un delizioso pane così come torte o biscotti. Il sapore rustico e campagnolo è davvero apprezzato da tutti, soprattutto da chi vuole fare ricerca con prodotti naturali tipicamente presenti nel territorio italiano.

Scopriamo insieme le caratteristiche della farina di canapa e perché può essere ideale per panificare.

Valori nutritivi e proprietà della farina di canapa

La farina di canapa è un alimento speciale per il suo altissimo valore nutritivo, può essere considerata infatti un integratore naturale di fibre e di minerali come magnesio, potassio, zinco e ferro. Inoltre è importante sottolineare che tutti questi minerali e le vitamine che si trovano al suo interno sono facili da assimilare e di alta qualità. L’alta presenza di fibre e il basso apporto calorico (contiene infatti oltre il 20% di calorie in meno rispetto alle farine tradizionali) rende i prodotti fatti con questa farina adatti a chi desidera mantenere la linea o perdere peso, inoltre la canapa è ricca di proteine e quindi ideale per chi sceglie di seguire una dieta proteica per motivi di linea, salute o perché pratica sport.

I nutrienti medi per 100gr di farina di canapa possono essere riassunti così:

  • 350 calorie
     
  • 28% di proteine
     
  • 50% carboidrati
     
  • 9% grassi

I vegani e vegetariani apprezzano gli alimenti fatti con la canapa soprattutto per la possibilità di integrare due acidi grassi importantissimi come omega 3 e omega 6, mentre per le donne è preziosissima l’alta percentuale di acido gamma-linolenico che funge come ottimale regolatore del ciclo mestruale e aiuta ad affrontare la menopausa.

Come si fa la farina di canapa

La farina di canapa viene ricavata dai semi della pianta maschile di canapa alimentare ed è caratterizzata da queste fasi: spremitura a bassa temperatura del seme con uno speciale torchio (processo dalla quale si ottiene l’olio di canapa), macinazione molto fine, filtrazione delle impurità e delle parti di guscio del seme per ottenere una purissima farina di canapa alimentare.

Uso della farina di canapa in cucina e pane alla canapa

I prodotti da forno a base di farina di canapa si caratterizzano per un delizioso aroma nocciolato, leggermente dolciastro e un colorito rustico. L’aroma dolce si adatta bene alla creazione dei dessert ma questa farina particolare non stona nemmeno nel pane classico e negli impasti di pizza e focacce. La farina ottenuta dalla canapa è una valida opzione anche per fare la pasta (deliziosa quella fresca, per sapore e consistenza) inoltre si può usare con successo anche per fare delle ottime fritture. Che si tratti di pane o pizza un impasto fatto con questa farina sarà saporito, gradevolmente ambrato e ricco di proteine.

Proprio perché si tratta di una farina priva di glutine, quella di canapa non è regina delle lievitazioni veloci, sempre meglio dedicarle più tempo e usarla insieme ad altri tipi di farine. Ottimi abbinamenti di sapore sono certamente quelli con la farina integrale in generale, oppure orzo e frumento.

Farina di canapa per diabetici

Sapete qual è uno dei grandi vantaggi del mangiare il pane fatto con la canapa? Che questa farina ha un basso indice glicemico! Contenendo pochi carboidrati e molte proteine (rispetto alle farine più classiche) portarla spesso in tavola è una perfetta abitudine alimentare per chi soffre di diabete e deve controllare di evitare i picchi glicemici. Sempre per contrastare l’innalzamento del livello glicemico nel sangue è piuttosto utile un altro elemento presente nella farina di canapa: l’acido gamma-linolenico che aiuta anche a limitare un fastidioso problema correlato al diabete, l’intorpidimento degli arti.

La Farina di Canapa: contiene glutine?

La farina di canapa è un alimento adatto alla dieta di chi soffre di celiachia perché non contiene glutine, infatti è una delle alternative alla farina classica più utilizzate nelle diete gluten free e da chi soffre di intolleranze e non vuole rinunciare a pane e ad altri lievitati. Ovviamente è molto importante informarsi se il prodotto in questione sia fatto in stabilimenti certificati come gluten free per evitare contaminazioni crociate ma anche chiedere sempre che un impasto alla canapa non sia effettivamente tagliato con altre farine che contengono glutine per migliorare la lievitazione.

Le controindicazioni della farina di canapa

La canapa alimentare che si usa per produrre la farina non è fatta con le piante femmine che si usano per coltivare le infiorescenze di marijuana (parti della pianta ricche di THC e che possono scatenare effetti psicoattivi). La farina di canapa è quindi assolutamente sicura per tutti, non ha effetto drogante ed è un alimento pienamente legale da vendere, acquistare e usare in cucina nelle vostre ricette. La più importante controindicazione è che è un prodotto potenzialmente allergizzante e qualcuno potrebbe dimostrare nei suoi confronti ipersensibilità con consumi ingenti di prodotto (che si manifesta con problemi soprattutto a livello gastro-intestinale). Ovviamente essendo un prodotto abbastanza ricco di grassi (anche se sani) potrebbe comunque risultare difficoltoso da digerire per alcuni, inoltre viene sconsigliato nelle diete speciali per persone in cura con antiaggreganti e farmaci per la cura dell’ipertensione.

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Nella primavera del 2018 i F.lli Alessandro e Raffaele Bassini si preparano a trasferire l’azienda in una sede importante di circa 3500 mq nel comune di Forlì.

Cambia l’organizzazione e si sviluppano le competenze, ma rimane immutato l’amore per il territorio e l’impegno nel mantenere alta la qualità del prodotto, selezionando materie prime eccellenti, ricette di ispirazione tradizionale, ricerca di sapori unici e lavorazioni artigianali.

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