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Come fare il Club Sandwich: storia e ricetta originale del panino

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Molti etichettano il sandwich come un pasto semplice, un’alternativa dell’ultimo minuto ad un pranzo vero e proprio o una pietanza adatta a una merenda. In verità è importante sottolineare che c’è sandwich e sandwich, in particolare poi ce n’è uno che ben tiene alto il nome dei panini gourmet, stiamo parlando del club sandwich, da molti considerato il panino più buono al mondo!

A nostro modesto parere l’internazionale club sandwich è una ricetta deliziosa ma ben lungi dall’essere il nostro panino preferito (con l’hamburger si possono raggiungere vette di bontà decisamente superiori), detto questo è una ricetta davvero azzeccata che permette di gustare ingredienti nutrienti e anche sani in modo differente dal solito. Eh sì, perché al suo interno ci sono prodotti della cucina di tutti i giorni come il pollo alla piastra, il bacon a fettine, il pomodoro e la lattuga ma agghindati a festa e impreziositi da qualche tocco goloso per diventare speciali. A completare il tutto resta il fatto che il vero club sandwich è anche bellissimo da vedere perché sempre assemblato secondo regole precise…quasi geometriche!

Scopriamo insieme la storia di questo panino e vediamo insieme quali sono i capisaldi della sua preparazione.

Storia e origine del Club Sandwich

Come immaginerete questo panino nasce negli U.S.A. e la sua invenzione secondo la maggior parte degli storici del settore food risale alla fine dell’800 e avviene all’interno di un locale, un club per soli uomini, da qui il nome che inizialmente veniva chiamato Club House Sandwich.

Il Club in questione sarebbe il Saratoga Club House, un club per gentiluomini americani di Saratoga Springs, vicino New York. Come avrete visto numerose volte nei film ambientati negli Stati Uniti e in Inghilterra esistevano dei circoli privati dove gli uomini abbienti erano soliti passare le proprie giornate oziose a giocare d’azzardo, discorrere di sport, affari e politica, location dalla quale il gentil sesso era assolutamente bandito!

Questo tipo di ritrovo era davvero molto frequentato e tanti uomini di quell’epoca vi passavano spesso gran parte della giornata. Per questo motivo la cucina era sempre aperta ed era possibile fare ogni pasto qui, dalla colazione fino alla cena… e gli spuntini o i pranzi veloci? Beh, dopo la sua invenzione il club sandwich ne diventò il re indiscusso e subito, proprio grazie alla passaparola interno alla rete dei club, fu il panino preferito degli uomini più alla moda.

Altra ipotesi, meno gettonata ma sostenuta da alcuni conoscitori della cucina americana, è che invece il primo club sandwich fosse una creazione casalinga: nato per caso dalla mano anonima di una persona rientrata stanca la sera dal lavoro che aveva voglia di qualcosa di sfizioso… una ricetta che avrebbe dato con poco sforzo l’impressione di mangiare al club o al ristorante.

Come preparare il Club Sandwich: la ricetta originale

Come altre specialità americane, anche questa ha raggiunto e conquistato diversi paesi nei quali continua ad evolversi in innumerevoli varianti. Si dice addirittura che il famoso Grand Hyatt hotel di Melbourne, in Australia, ne prepari 9.000 ogni anno. Non tutti i ristoratori però seguono la ricetta originale: un esempio classico è che spesso il club sandwich ha un numero differente di strati a seconda di chi lo prepari (da uno fino addirittura a cinque). Ne esistono versioni per tutti i gusti: a base di pesce, vegetariane e vegane. Il pane è sempre quello in cassetta stile trammezzino, tagliato a triangolo e ben tostato ma può capitarvi bianco o integrale finanche di segale! Però ci teniamo a precisare che queste sono varianti molto poco tradizionali.

Il vero club sandwich è fatto seguendo questo procedimento: procuratevi del pan carré, delle fettine di bacon croccante, del burro, pollo alla piastra a fettine, pomodori crudi a fette, della lattuga e maionese. Per prima cosa prendete 3 fette di pane (quadrate), tostatele e spalmatene 2 di burro nella parte interna al sandwich e una di maionese su un lato. Poi su una fetta al burro mettete il bacon, una fettina di pomodoro e qualche foglia di lattuga (opzionale il cetriolo tagliato sottile), posizionate la fetta con la maionese e create un altro strato con pollo e lattuga per poi chiudere con l’ultima fetta di pane al burro il vostro sandwich multistrato. Tagliate a metà il panino creando dei triangoli e impilateli uno sopra all’altro per poi fermarli con un lungo spiedino in legno. Il vostro piccolo capolavoro è pronto, potete servirlo con un contorno di patatine fritte e un po’ di senape per renderlo ancora più intrigante.

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