skip to Main Content

Come congelare la pizza già cotta: tecniche, trucchi e segreti

Come Congelare Pizza Gia Cotta

Che sia fatta in casa o presa alla pizzeria di fiducia, la pizza che avanza può tranquillamente finire in freezer senza troppe preoccupazioni per essere consumata nel momento del bisogno, come pasto ma anche (a fette) merenda o snack in caso di fame improvvisa. É però molto importante seguire con attenzione alcuni consigli che stiamo per darvi prima di mettersi all’opera.

Ecco una piccola utilissima guida anti spreco per imparare a congelare la pizza avanzata e avere sempre qualcosa di buono in freezer per placare i morsi della fame.

Se anche voi siete grandi estimatori di questo capolavoro gastronomico itatliano potreste un po’ storcere il naso davanti al riciclo di questo alimento che notoriamente è buonissimo appena fatto e un po’ meno qualitativo quando riscaldato. La pizza surgelata in modo professionale si è dimostrata essere altamente soddisfacente quando preparata ad hoc, seguendo – come per il pane – tecniche di surgelamento (ve ne abbiamo parlato in questo articolo) e processi di pre-cottura specifici.

Ovviamente il congelamento fatto in casa è differente dal surgelamento eseguito da professionisti, infatti il nostro freezer casalingo per quanto possa essere valido non sarà mai performante come un abbattitore o un congelatore industriale!

Per questo motivo non ci si possono aspettare risultati eccellenti come quando si acquistano prodotti precotti congelati che, nel caso dei panificati e lievitati, riescono a risultare parimenti qualitativi al fresco non surgelato. Con il congelamento casalingo si possono comunque congelare delle pizze già cotte che poi saranno un ottimo spuntino, anche se perderanno un po’ della loro bontà.

Si tratterà comunque di prodotti sicuri da consumare e gustosi, se seguirete alcune generiche indicazioni di congelamento e conservazione.

Procedimento per congelare la pizza

Congelare la pizza avanzata, già cotta, è davvero semplice! La prima cosa da fare è assicurarsi che tutti gli ingredienti utilizzati fossero freschi e non precongelati perché in questo caso non potrebbero essere nuovamente stivati in freezer. Se avete fatto la pizza da voi saprete cosa avete per le mani, nel caso di un prodotto proveniente dalla pizzeria non dovrebbero comunque esserci problemi se si tratta di un condimento semplice ma potrete fare una telefonata al pizzaiolo se qualche elemento (ad esempio funghi, pesce o salsiccia) vi desta perplessità. Ricordate, se degli alimenti erano precongelati non potrete usare nuovamente la tecnica di conservazione del congelamento, con prodotti freschi potete proseguire tranquillamente.
 
Il secondo step prevede il raffreddamento, devono passare almeno un paio d’ore in ambiente fresco prima di mettere la pizza in freezer, in questo tempo la pizza non deve essere esposta ma sempre protetta da sporcizia e insetti, deve respirare. No al soggiorno prolungato nei cartoni della pizzeria, molto meglio un piatto coperto da pellicola con qualche micro forellino. Potete intanto decidere se tagliarla a spicchi o a metà o lasciarla intera (sempre che il vostro frigorifero possa contenere questo formato).
 
Quando sarà fredda potete avvolgerla nella pellicola, in buste per alimenti e posizionarla in freezer su un piano lineare e pulito. Se desiderate sovrapporre gli spicchi potrete porre tra un pezzo e l’altro di pizza della carta da forno. Ricordate assolutamente di scrivere la data di congelamento.
 
La pizza congelata cotta si conserva dai 30 giorni a circa 2 mesi. Perché questa finestra di tempo? Molto dipende dalla farcitura, se la pizza è molto condita sarebbe meglio consumarla il prima possibile.
 
Quando avrete voglia di uno spicchio di pizza potrete, dopo aver controllato la data di congelamento, estrarla dal freezer e metterla direttamente in forno. L’ideale è partire con forno riscaldato a 170° – 180°C per permettere lo scongelamento e poi per gli ultimi minuti potrete alzare un po’ le temperature o azionare il grill per dare un po’ di croccantezza.

A forno ben caldo dovrebbero bastarvi 5-6 minuti!

Cosa fare quando avanza l’impasto della pizza

Se il vostro caso è differente e vi accorgete di aver fatto molto impasto prima di farcire e cuocere le pizze, vi diamo un consiglio differente. Ovviamente è possibile conservare in frigorifero ben sigillato l’impasto e usarlo il giorno seguente, questa operazione si chiama in gergo rigenero. Se però vi fa comodo infornare le vostre pizze intanto che il forno è attivo il nostro consiglio è di stendere l’impasto e farcire le vostre pizze con solo una base di pomodoro e al massimo di mozzarella (in questi casi meglio non usare la bufala perché rilascerebbe molto liquido allo scongelamento), inoltre meglio cuocerle qualche minuto in meno e poi procedere con la tecnica di congelamento che abbiamo spiegato sopra. Così vi garantirete un prodotto facile da scongelare, duraturo e molto gustoso che potrà essere impreziosito durante la seconda cottura con ingredienti freschi a piacimento.

Precotti

Superior

I pani e le focacce ricchi di fibre, con lievito madre e lievito naturale.

Scarica il catalogo
Le
Focaccine

Ideali per preparare una gustosa merenda.
Provale da sole o farcite.

Scarica il catalogo

Camillo Bassini,
Fornaio dal 1963

Nella primavera del 2018 i F.lli Alessandro e Raffaele Bassini si preparano a trasferire l’azienda in una sede importante di circa 3500 mq nel comune di Forlì.

Cambia l’organizzazione e si sviluppano le competenze, ma rimane immutato l’amore per il territorio e l’impegno nel mantenere alta la qualità del prodotto, selezionando materie prime eccellenti, ricette di ispirazione tradizionale, ricerca di sapori unici e lavorazioni artigianali.

Back To Top