Parlando di formaggio non è certo un dolce la prima cosa che vi verrà in mente… eppure uno dei dessert più conosciuti al mondo è proprio una torta formaggiosa… oggi parleremo proprio della rinomata cheesecake, vi racconteremo le tante ricette di torte al formaggio di tutto il mondo e vi daremo qualche dritta e consiglio per preparare una speciale cheesecake cotta all’italiana.

Vi abbiamo già raccontato dei nostri dolci vegani preferiti in questo articolo e ora vogliamo sondare un altro argomento che ci sta a cuore, sempre nel mondo dei dessert… parliamo di una ricetta che esiste davvero in mezzo mondo ma che è famosa soprattutto nella sua versione americana: la cheesecake. Questa torta fatta con il formaggio è particolarmente buona e versatile tanto che ogni paese ne ha sviluppata una versione tutta sua con ricette anche molto diverse. In alcune il formaggio viene cotto mentre in altre viene lavorato a crudo, spesso è abbinato alle uova e unito a una base croccante di biscotto… altri sapori sfiziosi come cioccolato, frutta e aromi terminano il capolavoro creando abbinamenti adorabili.

Questo dolce tipico americano in realtà è molto più antico di quanto si possa pensare e ha antenati illustri addirittura nell’Antica Grecia. Abbiamo infatti testimonianze scritte che raccontano di come durante i Giochi Olimpici del mondo ellenico antico (nell’ottavo secolo avanti Cristo) gli atleti venissero premiati con gustose torte fatte con formaggio di pecora e miele.

Da allora se ne sono diffuse varianti gustosissime in quasi tutti i continenti, certo la versione più famosa dell’epoca moderna è quella con il fondo croccante e la crema al formaggio, frutto della creatività di un produttore lattiero-caseario statunitense: James L. Kraft nel 1872, mise in commercio negli Stati Uniti la crema di formaggio Philadelphia, base della moderna american cheesecake.

Cheesecake cruda e cotta: differenze e ingredienti

La ricetta considerata “originale” della torta di formaggio americana prevede una base di biscotti sbriciolati e burro sovrastata da una crema mista al formaggio legata con zucchero e panna e sormontata da una copertura a base di frutta di vario genere. Se siete stati a New York però avrete sentito parlare della speciale cheesecake cotta che spopola da quelle parti e che viene considerata una delle più buone al mondo.
La New York Cheesecake prevede la cottura in forno di una base di formaggio cremoso, uova e zucchero. Le due versioni sono entrambe buonissime ma la prima risulta senza dubbio più leggera e fresca mentre la seconda (anche se è servita fredda) ha un effetto più “pesante2 ma anche super goloso, specialmente se abbinata a composte di frutta o cioccolato.

Cheescake dal mondo: le ricette più strane

Come abbiamo anticipato questo dessert è molto diffuso in varianti più o meno simili tra loro, tutte hanno a che fare con il formaggio ma spesso i metodi di preparazione e gli ingredienti usati sono differenti. In tutta l’Asia aperesempio è famosa la cheesecake giapponese, abbastanza simile a quella newyorkese ma molto più spumosa, leggera e soffice. Viene cotta al vapore è alta anche un palmo di mano e spesso è aromatizzata al té matcha.

In Svezia la torta al formaggio si chiama ostkaka, è cotta al forno, viene arricchita con frutti di bosco oppure fragole e mandorle ed è molto meno dolce della versione americana. Dolce e burrosa è invece la varietà polacca chiamata sernik, che viene preparata con il formaggio twarog e l’uva sultanina.

Cheesecake all’italiana

Anche l’Italia ha una forte tradizione di torte al formaggio, dal nord al sud del paese si preparano dessert a base di formaggi freschi.

Insomma anche da noi la cheesecake non è solo un fenomeno di importazione, ma una di quelle ricette della nonna che non dobbiamo lasciarci alle spalle. La versione italiana è solitamente cotta e fatta con un mix di prodotti caseari come panna, ricotta e robiola miscelati insieme a uova e zucchero, poi cotto in forno. La base di biscotto non è obbligatoria, ogni famiglia ha la sua speciale ricetta che può ometterla o no.

La robiola unita alla panna è forse il modo migliore per creare una crema di formaggio morbida e leggermente acidula utilizzando prodotti locali italiani invece dei formaggi spalmabili commerciali nati in America e oggi molto diffusi anche nel nostro paese. Se volete preparare quindi una perfetta cheesecake cotta all’italiana vi consigliamo di usare questo formaggio cremoso (proprio come fareste per una classica torta alla robiola) in aggiunta alla base di biscotto, potrete scegliere la versione a base di latte vaccino (più dolce e delicata) ma anche quella caprina o di pecora che garantirà un sapore molto più intenso e particolare e una maggiore acidità. Una volta cotta la cheesecake italiana è perfetta per essere abbinata con marmellata, conserve di frutta ma anche frutta fresca o crema di cioccolato.

Volete assaggiare una vera cheesecake all’italiana? Provate quella di Camillo, è fatta con uova da allevamento a terra, senza olio di palma ed è disponibile nella versione classica con fondo di biscotti o in quella ricoperta di golosa marmellata ai frutti di bosco.